Spoiler
from Spiro nell'Egosistema (album) by Slow Wave Sleep
-
Streaming + DownloadIncludes unlimited streaming via the free Bandcamp app, plus high-quality download in MP3, FLAC and more.Purchasable with gift card
€1 EUR or more
-
Buy the Full Digital Album
-
Full Digital Discography
Get all 35 Slow Wave Sleep releases available on Bandcamp and save 30%.
Includes unlimited streaming via the free Bandcamp app, plus high-quality downloads of Bored, Aburame, Ishida, Snowdrop, Nubifragio, Hybris, um, Klavier, and 27 more.
Purchasable with gift card€51.80 EUR or more (30% OFF)
lyrics
[vai via]
Siamo la terra delle aspettative
Più alte di quello che siamo
[vai via]
Siamo la gogna dell’iniziativa e del dialogo
Insomma, di te
[vai via]
Tutto è bello, ma niente dà fastidio
Perché ci piace mangiare
[vai via]
Dimentica tutto e fai finta di
Sapere che…
- Sesso -
Partiamo dalla cosa più importante
Ridotto a noiosissimo rituale d’intrattenimento
Niente soddisfa, tutto ti avanza
Della tua anima ridotta a pezzi come la coscienza
Che poi manco ringrazia
Ti scarica dal ponte con i piedi di cemento
All’inferno il portiere ti accompagna alla stanza
Pretende la mancia
In un modo tanto subdolo quanto la tua ossessione di rivincita
Una doccia fa riprendere un po’ il fiato
La mente stanca per necessità
Ti trascina dentro un fiume di ipocriti chiamato città
Il primo impatto è sempre un po’ spiazzante:
Vedi tutti sgobbare per niente, ti trovi un lavoro
Ti senti colpevole di fame, miseria e tutti i mali del mondo
Conviene che
[vai via]
Siamo la terra delle aspettative
Più alte di quello che siamo
[vai via]
Siamo la gogna dell’iniziativa e del dialogo
Insomma, di te
[vai via]
Tutto è bello, ma niente dà fastidio
Perché ci piace mangiare
[vai via]
Io sottobanco ho un rimedio
Ma prima devi dirmi chi sei
Chiamami come vuoi
Basta che sparisci
Chiamami come vuoi
Basta che mi ascolti
Il villico e lo straniero
Archiviarono ansie e ricordi
Un viaggio sintetico
Dove tutto suona aulico
E i corpi si allungano in su
Sul pavimento di un attico
Giaceva un frutto
Il tempo di un morso ciascuno
E il cielo si tinse di grigio
I due si fissarono a carte scoperte:
Di pazzi introversi con grande virtù
Non soffrirà più nessuno
Fecero un patto
Chiamaci come vuoi
Basta che sparisci
Chiamaci come vuoi
Basta che ci ascolti
Non importa se dirai
Che ci vestiamo male
Siam depressi e rimpiangiamo te
Rimpiangiamo te
Rimpiangiamo quello che non c’è
Largo alla musica onirica
Siamo la terra delle aspettative
Più alte di quello che siamo
[vai via]
Siamo la gogna dell’iniziativa e del dialogo
Insomma, di te
[vai via]
Tutto è bello, ma niente dà fastidio
Perché ci piace mangiare
[vai via]
Dimentica tutto e fai finta di
Sapere che…
- Sesso -
Partiamo dalla cosa più importante
Ridotto a noiosissimo rituale d’intrattenimento
Niente soddisfa, tutto ti avanza
Della tua anima ridotta a pezzi come la coscienza
Che poi manco ringrazia
Ti scarica dal ponte con i piedi di cemento
All’inferno il portiere ti accompagna alla stanza
Pretende la mancia
In un modo tanto subdolo quanto la tua ossessione di rivincita
Una doccia fa riprendere un po’ il fiato
La mente stanca per necessità
Ti trascina dentro un fiume di ipocriti chiamato città
Il primo impatto è sempre un po’ spiazzante:
Vedi tutti sgobbare per niente, ti trovi un lavoro
Ti senti colpevole di fame, miseria e tutti i mali del mondo
Conviene che
[vai via]
Siamo la terra delle aspettative
Più alte di quello che siamo
[vai via]
Siamo la gogna dell’iniziativa e del dialogo
Insomma, di te
[vai via]
Tutto è bello, ma niente dà fastidio
Perché ci piace mangiare
[vai via]
Io sottobanco ho un rimedio
Ma prima devi dirmi chi sei
Chiamami come vuoi
Basta che sparisci
Chiamami come vuoi
Basta che mi ascolti
Il villico e lo straniero
Archiviarono ansie e ricordi
Un viaggio sintetico
Dove tutto suona aulico
E i corpi si allungano in su
Sul pavimento di un attico
Giaceva un frutto
Il tempo di un morso ciascuno
E il cielo si tinse di grigio
I due si fissarono a carte scoperte:
Di pazzi introversi con grande virtù
Non soffrirà più nessuno
Fecero un patto
Chiamaci come vuoi
Basta che sparisci
Chiamaci come vuoi
Basta che ci ascolti
Non importa se dirai
Che ci vestiamo male
Siam depressi e rimpiangiamo te
Rimpiangiamo te
Rimpiangiamo quello che non c’è
Largo alla musica onirica
credits
from Spiro nell'Egosistema (album),
released July 14, 2021
Brendan Kuntz on drums.
Brendan Kuntz on drums.
license
all rights reserved
tags
about
Slow Wave Sleep Paris, France
Slow Wave Sleep (SWS) is an alternative/electronic act based on a fictional story created by Italian producer/guitarist Emilio Larocca.
Check out the whole plot and all the info on the Official Website (link below).
contact / help
If you like Slow Wave Sleep, you may also like:
-
Woozy, rollicking indie rock that's thick and humid, searching vocals set against pealing guitars. Also available on cassette.
go to album -
The third album from British indie rock outfit is the first release on their own label.
go to album -
Throwing mathcore, emo, and ambient into the mix, Estonia's Kaschalot push progressive rock's multitasking approach to its limits.
go to album -
Soft Sounds (Live Video Series)
by Delta SleepThe latest album from British indie rock band is filled with pared back tracks recorded in various countries while the band was on tour.
go to album -
Strange and angsty alternative rock from Los Angeles that hovers between haunting and pretty and sharp and driving.
go to album -
Information Retrieved
by PinbackPinback’s classic fifth album gets a brand new vinyl reissue, fleshed out by two bonus tracks recorded during the same time period.
go to album -
Max Goldstein makes "acoustic" music that is a unique mix of guitar, experimental electronics, and percussion. Make indie rock weird again.
go to album
